L’ultimo bacio.

Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.

Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.

Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra
(Gianni Rodari)

 

 

 

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Porgete attente

l’orecchie; e il fato,

che vi sta sopra, o re fanciulli, udite.

Dell’innocente

sangue versato

in scellerata guerra

conta il cielo le stille, e le schernite

lagrime tutte della stanca terra.

(Vincenzo Monti)

 

 

Walker Evans: fotografo, sguardo da poeta, precisione da chirurgo

 

Walker Evans 1937
Walker Evans 1937

 Walker Evans– Fotografo americano, passato alla storia per aver immortalato gli Stati Uniti nella crisi economica degli anni trenta. La sua fu una fotografia sociale, documentaria e di denuncia, tanto della condizione umana, quanto di quella strutturale. Lo stile delle sue fotografie, la scelta dei soggetti e l’estrema cura del dettaglio narrativo ed estetico hanno influenzato intere generazioni di fotografi.Il suo stile, estremamente crudo e autentico, fatto di primi piani, immagini di vetrine e finestre, interni di negozi ha influenzato il modo di fotografare di diverse generazioni di fotografi.

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…c’e’ stata una grande moria delle vacche.

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Liberamente e volgarmente interpretata:

Signorina  Italia (intestazione autonoma)

veniamo noi con questa mia legge elettorale a dirvi, adirvi una parola, che scusate se sono poche ma 700 deputate ;a noi ci fanno specie che quest’anno, una parola, c’e’ stata una grande moria delle ministre come voi ben sapete . : questa legge servono a che voi vi consolate dei dispiacere che avreta perche’ dovete lasciare nostro potere che gli zii che siamo noi medesimi di persona vi mandano questo perche’ il neosodalizio e’ uno strumento che studia che si deve prendere una nazione che deve tenere la minchia al solito posto cioe’ sul vostro culo . ; . ;

 

salutandovi indistintamente

 

i fratelli Renzusconi (che siamo noi)

Quei dissacranti del “il Vernacoliere”

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Povero Sirvio! Prima unto dar Signore, poi lasciato condannà! Tremendo dubbio ner Piddielle

MA DIO E’ COMUNISTA?

Ir Giornale e Libero pùbbriano le prove!

Avesse magari scritto du’ righe o anche un SMS, tanto pe’ scusassi, tipo «Unto mio dilettissimo, perdonami ma ero a fa’ du’ miràoli da un’artra parte, me lo sono scordato che ti volevano condannà». E magari in fondo ci poteva mette’ «ma tanto ora ci penzo io, li furmino tutti!».
 E ‘nvece macché, né scuse e né  saette! Ner mentre condannavano l’Unto der Signore, ir Signore era girato da un’artra parte!
 E sì Sirvio niel’aveva detto, ner mentre aspettava tutto ‘nqueto la sentenza della ‘Assazzione:
 – Dammi un’artra bella untata, Signore, così ni scappo meglio dalle mani, a ‘ mi’ perseutori!  
 Ma dé, un po’ ‘r discorso che l’olio ora è caro appestato anche ‘n Cèlo, un po’ la paura der Signore che a ungello troppo, poi Sirvio poteva scivolà ‘n terra e se si faceva male chissà quanti discorzi coll’Assiurazzione Celeste, che anche loro sono una bella banda, vai, e ‘nzomma ‘r suppremento d’unzione ‘un c’era stato!
– Ma come?! – ha principiato a chiedessi frastornato ‘r Popolo della Libertà, che ora però si richiamerà Forza Italia perché con tutti i su’ pezzigrossi che finiscano ‘n galera, a parlà di libertà ni par d’esse’ presi per ir culo. – Ma come, prima ‘r Signore l’ha unto, e poi l’ha lasciato condannà?! Uno come Sirvio che lo dovevano fa’ Santo?!
E lì tutti a storge’ ‘r naso, tutti a dire qui….

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Le magie ottiche di Thomas Barbey

Il fotografo surrealista che reinventa la realtà

Ogni immagine viene prima “concettualizzata”, ispirandosi magari alle opere di Magritte, Escher e Roger Dean, quindi realizzata mescolando varie tecniche, tutte rigorosamente analogiche, per esempio lo sviluppo di più negativi in contemporanea, esposizioni multiple, collage, ritocco a mano e così via.

Un genio, davvero!

BOMBA ATOMICA SU HIROSHIMA, FOTO INEDITA SCOPERTA IN UNA SCUOLA DOPO 68 ANNI

Un’eccezionale immagine del fungo atomo sprigionato dalla bomba caduta su Hiroshima il 6 agosto 1945 è e’ stata scoperta in una scuola elementare della citta’. Finora le foto del fungo atomica erano quelle prese dall’alto dall’esercito americano.L’immagine in bianco e nero – probabilmente scattata non piu’ di mezz’ora dopo l’esplosione della bomba a una decina di kilometri dall’ipocentro – mostra la nube atomica che sale verso l’alto in due parti distinte, l’una sopra l’altra; ed e’ stata trovata tra una serie di oggetti e documenti legati all’esplosione e raccolti nella Scuola Elementare Honkawa.

FOTO INCREDIBILE DEL NEONATO CHE AFFERRA IL DITO DEL MEDICO DURANTE IL CESAREO

Un’immagine particolarissima sta facendo il giro del web

Una fotografia splendida che cattura il momento in cui un neonato esce dal grembo di sua madre, è diventata uno dei primi successi del web del 2013 dopo che i genitori, orgogliosi, la hanno postata su Facebook per condividerla con gli amici e i parenti.

«Il dottore mi chiamò e disse: “Ehi, sta prendendo il mio dito”, – ha detto Randy 3TV News. – Così sono corso lì e appena ho fatto la foto ero solo in soggezione solo a guardarla. E’ un’immagine straordinaria».

Articolo completo: leggilo.net